Home Design

Quello che semplicemente chiamiamo Design in realtà è un concetto più ampio che vive in simbiosi con un’altra parola importante, Industrial.
L’Industrial Design nasce in Inghilterra nel XIX secolo con lo scopo di sfruttare la produzione industriale in serie per divulgare il bello e la creatività. Il designer crea oggetti d’uso comune fondendo estetica e funzionalità con una particolare attenzione ai materiali e all’ergonomia. Il design non si è fermato solamente alla creazione di oggetti d’uso ma ha ampliato il campo, soprattutto negli ultimi anni, anche alla comunicazione visiva, al multimediale e l’interattivo. Siamo interamente circondati dal design e servono manifestazioni come il FuoriSalone, evento collaterale del Salone del Mobile a Milano (dal 17 al 22 aprile 2012, mi raccomando non mancate!) per riscoprire l’originalità e l’Arte del design.

E’ interessante notare il proliferare dei prodotti realizzati con materiali di riciclo, oggetti unici e non più in serie proprio perché nati dagli scarti di quel processo industriale così caro al design.
Bottiglie di plastica, stoffe, feltro, lattine, pneumatici, vecchi libri, cartone, ecc…vengono plasmati dalla creatività del designer che ha la capacità alchemica di ridare vita e funzionalità a ciò che sarebbe altrimenti morto e inutile. La tendenza dell’eco-design ribalta la filosofia della serialità poiché tutti noi possiamo creare eco-oggetti da utilizzare nelle nostre case. E’ una nuova opportunità democratica che mi spinge a definire questa nuova forma di design, Home Design.

Per stimolarvi la curiosità vi riporto, nell’immagine sopra, il procedimento per creare una scopa originale con delle bottiglie di plastica, progetto della giovane designer cilena Ruta Integral. Sulla sua pagina Facebook potete trovare tante idee facili da realizzare che renderanno la vostra casa più speciale!