Luminescienz, attenti alla setta

"Non dovrai più preoccuparti di niente, penseremo noi a tutto". A chi non piacerebbe sentirsi dire queste parole? Ma è proprio con questa falsa promessa che il "maestro" adescava i suoi adetti. Per fortuna parliamo di teatro, in modo particolare di "Luminescienz (La setta)" lo spettacolo scritto da Dario Merlini e realizzato dalla Compagnia Oyes, ma non è raro vedere storie completamente identiche a questa commedia agrodolce anche nella realtà.

L'opera, in scena al Teatro Filodrammatici fino al 19 maggio, racconta la storia di un uomo che, risvegliatosi dal coma dopo un sospetto incidente, sostiene di essere il Profeta di una nuova religione, presto inizia a convincere i primi seguaci, compresa l'ex fidanzata, colpita dalle doti "paranormali" dell'uomo, che diventa la "Madre" della setta. A far crescere la fama di questa nuova religione l'ingresso di un attore di fama mondiale (vi ricorda Tom Cruise?), televisioni e giornali ne parlano e sempre più gente è disposta a rinunciare a tutto per seguire il Maestro.

Le cose, però, non vanno per il verso giusto, gli scandali inziano ad uscire allo scoperto e anche la "Madre" comincia a dubitare del suo leader diventato sempre più paranoico.

Diretti da Umberto Terruso, sul palco i bravissimi Enrica Chiurazzi, Stefano Cordella, Andrea Lapi, Francesco Meola e soprattutto Dario Merlini nel doppio ruolo di autore e protagonista. I suoi sorrisi colpiscono, la sua voce dolce ti convince, ma i suoi abbracci possono trasformarsi in una stretta mortale.