Albo certificato per tate e baby-sitter

Ufficialmente disponibile lo sportello a cui i genitori possono rivolgersi per trovare, all'interno di un albo di valide professioniste, una tata o una baby-sitter qualificata che li aiuti per un giorno o più giorni a settimana.

L'elenco, voluto dal Comune di Milano, sarà costantemente aggiornato e l'eventuale assunzione avverrà nel totale rispetto delle norme vigenti, dopo un colloquio preliminare con i genitori per verificare competenze, esigenze e affinità delle candidate.

L'albo delle tate segue storicamente quello delle badanti e il fine è pressochè il medesimo: creare una lista di figure qualificate e affidabili a cui il cittadino possa rivolgersi con piena fiducia.

L'iniziativa si lega infine a un finanziamento statale di 7,8 milioni di euro ricevuti dall'amministrazione proprio allo scopo di sostenere le famiglie e costituisce parte del VI Piano per l'infanzia per il triennio 2014/2016 che l'Assessorato alle politiche sociali sta articolando in più direzioni, ma sempre nell'ambito della tutela della famiglia, fragile ma fondamentale ossatura della società.

Previsto anche il rilancio del GeA (Genitori ancora), nato a Milano nel 1989 e teso alla tutela dei minori nelle delicate fasi dell'eventuale separazione e divorzio dei genitori.