- Locali Milano
- »
- Notizie Milano
- » D’Elia svela segreti e verità borghesi
D’Elia svela segreti e verità borghesi
Del 11/12/2013 di Marina Caruso - Si brinda alla superficialità di chi vive d’apparenze ed ambisce all’ascesa sociale, nello spettacolo diretto da Corrado d'Elia
Bertolt Brecht prese spunto da una conversazione avuta con una coppia d’amici che narrava la surreale ed agghiacciante storia di un interminabile matrimonio cui avevano assistito, per dare vita a “Le nozze dei piccolo borghesi”.
Poi, nel 1997, fu Corrado d’Elia a decidere di portare a teatro l’ironica farsa, e per fare questo mise insieme una compagnia d’attori, divenuta in seguito fra le più apprezzate in tutta la nazione.
Oggi decide di riproporla a Teatro Libero, dove resterà in scena dal 12 fino al 31 Dicembre.
I personaggi sono nove, allo stesso tempo attori e spettatori di ciò che accade, seduti a tavola per un pranzo di nozze, e il racconto avanza nel caos totale del susseguirsi di interminabili portate e nell’euforia trascinante del troppo vino.
Ci si lascia andare, l’imbarazzo improvvisamente sembra essere svanito, ed iniziano a venire a galla i piccanti retroscena e le tensioni delle relazioni all’interno del nucleo familiare appena consolidato.
Bugie, ipocrisie, strane abitudini e difetti vengono svelati da bocche ormai senza freno e il pubblico si sentirà partecipe (e tratterrà risate amare) in questa critica alla borghesia d’inizio Novecento, perché sarà come prendere coscienza delle vanità, apparenze e frivolezze della quotidianità delle famiglie della nostra classe media attuale.
D’Elia porta in scena l’inferno di Macbeth
Umberto Eco: la verità si nasconde nei segni