Giovanni Hänninen: prospettiva extraterrestre

Giovanni Hänninen è metà finlandese e metà siciliano, vive a Milano e collabora con il Politecnico in quanto dottore di ricerca in Ingegneria aerospaziale.

Sin da piccolo scopre la passione per la fotografia, trasforma il bagno di casa in camera oscura, sviluppa quel'approccio scientifico che sarà il filo conduttore della sua vita e della sua carriera.

Come fotografo pubblica reportage e ritratti su prestigiose riviste italiane ed internazionali, tra cui "D di Repubblica", "Io donna" (Corriere della Sera), "Le Monde", "Vanity Fair", "Rolling Stone" e "Playboy" e collabora con importantissime istituzioni che vanno dalla Filarmonica della Scala al Ministère français de l’Écologie, du Développement durable et de l’Énergie, passando per la Camera di Commercio di Milano, l’Istituto Beni Culturali della Regione Emilia Romagna e il dipartimento di Urbanistica del Politecnico di Milano.

Espone spesso a Milano, sia con personali che nell'ambito di mostre collettive, e le sue opere esprimono un punto di vista legato spesso ai luoghi e ai "non luoghi" che costituiscono la struttura di una città, influenzandone la personalità e la fisionomia. A volte il suo punto di vista può ricordare quello di un "alieno" che sorvoli lo spazio urbano fotografandolo in modo freddo e quasi tassonomico, le sue inquadrature si muovono spesso a diversi metri d'altezza, includono sempre più piani di realtà visibile, infrastrutturale, architettonica ed umana e rappresentano l'individuo come uno degli elementi, oltre che il creatore, del paesaggio non naturale in cui ormai si inserisce la nostra vita.