Just5 Brick: il telefono che torna indietro nel tempo

Il vintage e l'attitudine di dire che "si stava meglio quando si stava peggio" sono fra quelle caratteristiche che dividono nettamente in due parti gli appassionati in molti campi: dalla musica alla moda, dal cibo al design c'è chi rincorre con entusiasmo le ultime novità e chi non desidera altro che tornare ai cari vecchi tempi.

La telefonia è indubbiamente uno dei settori che hanno conosciuto l'evoluzione più rapida e drammatica negli ultimi due decenni e oggi, probabilmente, i più giovani faticano a immaginare un mondo senza smartphone, senza l'accesso costante e immediato alla rete, senza mappe geolocalizzate e senza apps per individuare il ristorante giapponese più vicino. Fra i meno giovani, tuttavia, non mancano i nostalgici dei bei tempi in cui il cellulare serviva solo per telefonare e dei "mattoni" della Nokia che, cadendo sul pavimento, invariabilmente "rompevano il pavimento".

L'Art Lebedev Studio viene incontro a questa particolare fetta di mercato con il telefono Just5 Brick. La calcolatrice, la radio (con antenna) e un videogame sono le uniche funzioni extra di questo telefono, il cui design ammicca agli anni 90, con gli spigoli netti che oggi sarebbero impensabili in qualunque smartphone, con l'unica concessione alla "vanità" costituita dalle tastiere colorate.