La mia vita con Mozart

Dopo il successo ottenuto con "Assalto ai bambini", Corrado Accordino torna in scena col suo spettacolo intitolato “Mozart” che si rivela essere un’indagine sulla vita del più grande compositore di tutti i tempi, intrecciata inesorabilmente e continuamente con le vicende del protagonista, e allo stesso tempo un elogio e una confessione spassionata al talento di questo acclamato musicista.

Una produzione che andrà in scena dal 27 Maggio  al 7 Giugno al Teatro Libero, che racconta l’unione degli aspetti della vita di una persona, dall’adolescenza fino all’età adulta, alle opere di Mozart, la concezione di una musica capace di trasformare ed educare, un insistente dialogo fra due esistenze divise dal tempo e dallo spazio, che però diventano un tutt’uno nelle tappe fondamentali della crescita di protagonista: l’adolescenza inquieta, l’incontro con il primo amore, la conquista della propria identità, l’affermazione professionale, momenti scanditi dalla costante presenza del genio della musica classica per eccellenza.

Finchè il protagonista oggi, nella sua completa maturità, pensando al declino inevitabile che ha accompagnato Mozart negli ultimi anni della sua vita, inizia ad interrogarsi sui grandi quesiti che tormentano la sua interiorità, e si chiede: “Dove nascono genialità e talento?”, “Che destino vive un uomo la cui anima è posseduta dai demoni dell’arte?” e “Perché attende tutti quanti noi una fine incerta, oscura e negativa?”.