Orizzonti: continua il Festival di danza Exister

Per il sesto anno consecutivo, dal 25 al 27 ottobre 2013 alla Fabbrica Del Vapore ed alla Dancehaus, ci sarà il Festival di danza Exister che come al solito darà visibilità anche alle nuove leve.

Quest’anno si chiamerà Orizzonti proprio perché, attraverso la danza d’autore, è al futuro che volge lo sguardo.

Il programma del Festival si articola in tre giornate piene di creatività, sia italiana che internazionale. Il 25 l’ospite d’onore sarà il coreografo Giulio D’anna con lo spettacolo Bloody Body Blah, un assolo ispirato all’intramontabile Lago dei cigni.

Un altro coreografo che presenterà un suo spettacolo dal titolo MM sarà il norvegese Ludvig Daae. Egli ha progettato ed interpretato questo divertissement in cui danza un duetto virtuale con sé stesso, facendo in modo che anche il pubblico partecipi. Ed ancora Matteo Bittante con Keep your fingers crossed, una performance in cui al centro della scena c’è la maschera che ognuno di noi interpone tra sé stesso e gli altri.

Per finire la Compagnia marchigiana 7-8 Chili, che aveva già regalato una sua performance nel 2012, presenta lo spettacolo Display, che descrive l’inadeguatezza dell’uomo che racconta e vive la sua vita attraverso lo schermo del computer.

Sabato 26 ottobre invece sarà una giornata interamente dedicata a Giulio D’anna che, come accennavo prima, è un coreografo italiano che lavora tra Italia ed Olanda. Egli ha preparato un lavoro di teatrodanza dal titolo O O O O O O O O che vuole raccontare la situazione sentimentale dei giovani europei.

L’ultimo giorno del festival, il 27 ottobre, toccherà invece a due donne: Angela Belmondo col suo spettacolo Hister, che significa “ballerino sulla scena” ma che ricorda per assonanza anche la parola isterico( ed è proprio sull’ossessività e sulle patologie della mente umana che si sviluppa questa performance) e Francesca Gironi che col suo Camille interpreta la bagnante descritta nella serie di Edgar Degas in Nudi di donne intente a bagnarsi, lavarsi, asciugarsi, strofinarsi, pettinarsi o farsi pettinare.

Infine, Riccardo Fuisiello ed Agostino Riola interpreteranno Forever, ispirato alla figura di Federico Garcia Lorca, che venne fucilato dalle truppe fasciste spagnole e del quale non si riuscì mai a trovare il corpo poiché gettato nelle fosse comuni. Si tratta di un rito/funeral party nel quale anche il pubblico riuscirà ad interagire con i ballerini.

Tre giorni all’insegna della danza, dell’arte, della cultura e della musica che vedranno come protagonisti ballerini affermati ma anche emergenti e che sapranno stupire e lasciare un bel ricordo al pubblico: non mancate!