Sette nuovi iscritti nel Pantheon di Milano

Gae Aulenti, architetto, Mariangela Melato, attrice, Ottavio Missoni, stilista, Carlo Basso, intellettuale e ideatore della "città del sole", Giancarlo Cobelli, musicista, attore e regista teatrale, Fausto Gardini, tennista e Claudio Sommaruga, geologo esploratore ed ex deportato politico nei lager nazisti, sono i sette nomi iscritti dal 3 novembre nel Pantheon di Milano e decisi all'unanimità dalla Commissione consultiva per le Onoranza al Famedio lo scorso 26 settembre.

La scelta è stata motivata dal riconoscimento, nei selezionati, di una serie di meriti artistici, intellettuali o civici ribaditi dal sindaco Giuliano Pisapia nell'ambito di una cerimonia pubblica presso il Famedio del Cimitero Monumentale.

La scelta del Famedio, usato dal 1870 come luogo di sepoltura di eminenze come Alessandro Manzoni e Carlo Cattaneo, riveste inoltre l'operazione di un significato particolare e di un elevato valore simbolico, oltre a rappresentare l'unità di Milano e l'affetto e la riconoscenza della cittadinanza nei confronti dei suoi fratelli più insigni.

Come ha detto lo stesso Pisapia: "Ritrovarci nel Famedio significa ritrovare noi stessi e riappropriarci di un sano orgoglio per quello che Milano è stata capace ed è capace di fare in ogni campo della vita civile. Qi c'è la grande arte, la scienza, la tecnica, la creatività, la storia, lo sport, il teatro, la musica, l'ingegno di Milano. Qui c'è la generosità di una città viva, aperta, coraggiosa e libera. È così che siamo e che, grazie proprio all'esempio di persone come quelle che da oggi sono iscritte al Famedio, vogliamo essere domani".