- Locali Milano
- »
- Notizie Milano
- » Solsource: il design per cucinare a impatto zero
Solsource: il design per cucinare a impatto zero
Del 07/01/2014 di Angela Fiore - Pensato per le tribù nomadi, Solsource può ridurre i consumi anche nelle nostre case-
La storia di Solsource è affascinante: tre giovani designer americani hanno speso una considerevole quantità di tempo fra le tribù nomadi dell'Himalaya, ragionando su come ottimizzare la possibilità di cuocere il cibo in condizioni estreme, senza l'accesso a fonti di elettricità e, nonostante tutto, cercando di limitare le emissioni di CO2 dovute alla combustione di un normale fornello da campo o di un barbecue.
Il risultato sembra una parabola per la tv satellitare, invece è una griglia/barbecue/fornello a energia solare. Il calore viene accumulato e convogliato con estrema facilità, cuocendo (e l'esempio della pubblicità americana non poteva essere altro) un hamburger in sei minuti. Estremamente facile da pulire, Solsource non ha assolutamente alcun impatto sull'ambiente, non produce emissioni e, conseguentemente, non ha consumi, quindi funziona a costo zero. Sorprendentemente, costa più o meno quanto un normale barbecue da giardino.
Volendosi sforzare di trovare un difetto a questa straordinaria invenzione, si può ammettere che, una volta montato, Solsource sia un po' ingombrante. Se la storia del design ci insegna qualcosa, tuttavia, è che una volta individuato il principio di funzionamento di un progetto, le forme si evolvono e si ottimizzano nei successivi aggiornamenti, con una generale tendenza alla riduzione delle dimensioni. La strada da seguire, in ogni caso, è individuata e chi ha a cuore l'idea di una casa ecosostenibile può contare su un alleato in più nella lotta alla propria impronta inquinante sul pianeta.