Stanze Comunicanti: thriller senza spazio e senza tempo

Il Teatro della Cooperativa porta in scena "Stanze Comunicanti", una commedia dalle tinte fosche diretta da Marco Rampoldi, che rivisita un capolavoro di Alan Ayckbourn e crea un thriller ricco di momenti esilaranti e colpi di scena.

Da martedì 21 Maggio, alla chiusura della stagione, che avverrà sabato 1 Giugno, gli spettatori si divertiranno col teatro di prosa delle attrici del fortunatissimo "Non sparate sulla mamma", che, accompagnate dal cast maschile di "Nudi e crudi", stavolta si cimentano in uno spettacolo dove una surreale comicità aleggia costantemente sul palcoscenico e situazioni assurde si susseguono dall’inizio fino alla calata del sipario.

Poopay, la protagonista di questa storia, è una consulente sessuale specializzata (modo elegante per dire prostituta dominatrice), che per una prestazione si reca nella suite 647 dell’hotel Regal di Londra.
Ma nella stanza d’albergo la situazione inizia a franare inarrestabile: il cliente rifiuta le avanches e consegna nelle sue mani la confessione della propria vita di efferatezze prima di cadere al suolo esalando l’ultimo respiro.

Da questo momento Poopay si vede costretta a fuggire da un killer che tenta di eliminarla, si rifugia in quello che sembra essere un armadio a muro e si ritrova… nella stessa suite vent’anni prima, nel 2013.
Qui, scopre che la moglie del “mancato cliente” era stata gettata dalla finestra proprio in quella suite, proprio in quella notte.

Le due donne si ritrovano ad essere complici nel tentativo di mettersi in salvo da un assassino che incombe minaccioso e insieme, avanzano verso un finale inaspettato.