Otello Spritz, contro la violenza sulle donne

L’ultima produzione del Teatro della Cooperativa si fa carico di una nobile causa: Renato Sarti e Bebo Storti rivisitano una tragedia shakespeariana per affrontare il drammatico e quanto mai attuale tema della violenza sulle donne.
Debutterà in prima assoluta al Piccolo Teatro Studio Expo, dal 9 al 19 maggio 2013, “Otello Spritz”, una rielaborazione dell’opera del drammaturgo inglese ambientata ai nostri giorni dove Otello diventa l’emblema dello straniero che è riuscito ad affermarsi con successo in una realtà diversa dalla sua, conquistando un ruolo di grande prestigio ed il cuore della giovane e bella Desdemona.

Ma quella che sembrava essere una fiaba, presto si trasforma nella tragedia più cupa: così come l’anima del protagonista viene inondata di un’improvvisa e inarrestabile violenza, allo stesso modo le anime di fidanzati, amanti, padri e mariti italiani, tutti i giorni trasformano queste figure apparentemente innocue in feroci bestie pronte ad uccidere le donne che hanno al proprio fianco, massacrandole nel silenzio più assoluto.

L’obbiettivo di questo incontro è quello di lanciare un urlo che infranga le pareti del teatro stesso e riecheggi senza fermarsi fino a quando finalmente si otterrà una reazione universale di sdegno da parte di tutti i presenti. Alle donne nel pubblico, infatti, verrà chiesto di prendere posizione per schierarsi platealmente a favore della protagonista, una vera e propria richiesta di solidarietà femminile incondizionata.
Il regista e gli attori affermano che il massimo del risultato di questo spettacolo sarebbe addirittura quello di essere attesi fuori dal camerino da frotte di donne inferocite, pronte a tirare fuori le unghie contro i personaggi da essi interpretati!