- Locali Milano
- »
- Notizie Milano
- » Coerenza e buon gusto: le armi vincenti della Dandini
Coerenza e buon gusto: le armi vincenti della Dandini
Del 08/03/2013 di Angela Fiore - Oltre vent'anni di carriera all'insegna dell'intrattenimento intelligente
Lo spettatore critico in Italia, conduce una vita abbastanza infelice: dagli anni 80 ad oggi, la maggior parte degli intrattenitori che avevano iniziato la carriera, proponendo contenuti intelligenti e di qualità hanno ceduto, prima o dopo, alle lusinghe del cattivo gusto, della comicità scontata o semplicemente dell'incoerenza. Serena Dandini rappresenta una felice eccezione.
Fin dagli esordi radiofonici e televisivi, con programmi di culto come La Tv delle Ragazze e Avanzi, la sua carriera è stata improntata a un'idea di intrattenimento coerente e di alta qualità.
La satira è rimasto l'elemento principale di tutta la sua produzione di autrice e del suo lavoro di conduttrice, insieme a un vivace interesse per la musica, nelle sue migliori declinazioni e per la Cultura in generale, presentata con eleganza e leggerezza.
Anche nel ruolo di scrittrice e alle prese con temi terribilmente seri – come accade nel suo secondo libro, Ferite a Morte – Serena Dandini riesce a tenere insieme diversi registri, dal dolore all'ironia, dalla malinconia al sarcasmo, per raccontare storie difficili e trattare temi delicati senza mai cadere nella banalità.
L'indipendenza e l'onestà intellettuale sono, in un'operazione come questa, fondamentali: non esistono altri modi per mantenere una solida credibilità per oltre vent'anni, senza ripetersi e senza perdere la capacità di analizzare i meccanismi sociali e politici che ci circondano.