Tes: come rimuovere i tatuaggi

Un tatuaggio è eterno finchè... non ci stanca!

Già, perché con questa nuova moda di tatuarsi tutto il corpo senza pensarci, troppo spesso si finisce per pentirsi amaramente del disegno impresso per sempre sulla pelle.

Prima rimuovere un tatuaggio era praticamente impossibile o comunque molto doloroso. Il procedimento avveniva attraverso la dermoabrasione, un'asportazione meccanica fatta con una rotella abrasiva che agiva sui primi strati della pelle. Un metodo che richiedeva una lunga convalescenza e che, per il dolore causato, faceva passare la voglia di tatuarsi!

In seguito si è passati al laser che, grazie alle radiazioni luminose che producono energia, agisce sul pigmento del tatuaggio frantumandolo. Questo è un trattamento ambulatoriale e prevede un test preliminare per verificarne l'efficacia.

Il nuovo modo per rimuovere un tatuaggio sembra essere invece Tes (Tattoo Eraser System), che potrebbe aiutare i pentiti dei tatuaggi anche dove il laser fallisce. Si tratta di una tecnologia che combina l'effetto meccanico prodotto dagli aghi insieme al lavaggio prodotto da una soluzione detergente. A differenza della dermoabrasione, questo metodo lascia intatta la pelle perché gli aghi creano un attrito verticale.

Il costo della rimozione varia a seconda delle dimensioni e della tipologia del tatuaggio.

Speriamo che queste possibilità non incitino le persone a farsi tatuaggi superficialmente. Il tatuaggio è una scelta importante, un disegno che potrebbe rimanere sul corpo tutta una vita e deve quindi essere una scelta consapevole.