World Press Photo, del mondo dal mondo

Nello scenario culturale il fotogiornalismo ricopre un ruolo di indubbia importanza, la globalizzazione, i cambiamenti, la nuova frontiera tecnologica sono elementi che all’interno del reportage incidono e mutano, cambiando a loro volta l’espressione del realismo e l’estetica della fotografia.

Centri urbani, guerre, realtà del mondo dal mondo sono elementi che evolvono nella storia e come evolvono mutano i linguaggi. La fotografia nella propria crescita tecnologica ha mantenuto il ruolo di mezzo espressivo più diretto, anche in relazione al boom dei social network, elemento di trasmissione rilevante all’interno della comunicazione.

World Press Photo è un approfondimento sulle realtà contemporanee, è rappresentazione unica di racconti nella storia. Le categorie, molteplici, sono elemento distintivo di utilità del mezzo fotografico, espressione della poliedricità della fotografia. Quest’ultima allora diventa il mezzo per la comunicazione di valori, per sensibilizzare e per permettere la conoscenza di complesse realtà. La società come punto di partenza, oggetto principale di indagine: espressione dell’umano viene rappresenta nelle più svariate forme, racchiudendo i connotati millenari dell’evoluzione. Il fotogiornalismo nel suo aspetto più concreto è così capace di cogliere la coincidenza tra evento (inteso come fatto) e comunicazione.

La capacità di unire l’estetica alla forza di un avvenimento rappresenta l’incredibile intuizione fotografica alla base del reportage. 

L’esposizione delle immagini di World Press Photo è divisa in più sezioni: di guerra, di sport, di scienza, di natura ed è l’esempio più conforme di come la comunicazione visiva sia la trasmissione di valori su campi di analisi differenti; la rappresentazione di vite e, in alcuni casi, l’aberrazione estetica di realtà difficili. La denuncia sociale diventa un tema comune e mai abusato.

World Press Photo è sopratutto una riflessione sul fotogiornalismo, un momento per conoscere talenti, stili e nuove forme di espressione.

Anche quest’anno la mostra sarà presso la Galleria Carla Sozzani, a Milano (Corso Como 10), dal 5 di maggio a 3 di giugno. La mostra è il punto di arrivo di una rigida selezione tra decine di migliaia di foto che la World Press Photo Foundation di Amsterdam riceve ogni anno.