La Bellezza a Milano non va in vacanza

Tra dicembre e gennaio Milano continua a rendere accessibili, anche e soprattutto nel periodo delle feste e senza pause di chiusura, moltissime mostre che vale davvero la pena visitare.
A Palazzo Reale, il 24 e il 31 dicembre, sarà aperta al pubblico, dalle 8.30 alle 14.30, la mostra su Picasso. Negli altri giorni sempre disponibili le mostre sull'Editto di Costantino e sull'editore Giulio Einaudi (orario regolare).

Il dittico "Amore e Psiche", costituito dall'omonima scultura di Canova e dal dipinto di François Gérard, continuerà ad essere esposto senza variazioni di orario e gratuitamente a Palazzo Marino.
Niente pause anche per il "freak show" anatomico e controverso di "Body Worlds", alla Fabbrica del Vapore.

Apertura pomeridiana dalle 14.00 alle 20.30 per la Triennale, sia a Natale che a Capodanno. Le mostre ospitate sono varie e diversissime tra loro, dalla retrospettiva su Dracula e sui vampiri al Design indiano o alla provocatoria indagine sul legame tra sessualità e creatività rappresentata dalla collettiva "Kama".
Il Museo del Novecento offre, all'interno del PAC, il raffinato spettacolo della personale di Alberto Garutti (il 25 dicembre dalle 14.30 alle 18.30, il primo gennaio fino alle 19.30).
Il Forma, in cui si espongono le foto di Paola Gennari Sartori e che ospita sia l'antologica di Nino Migliori che il reportage di Jerome Sessini, è chiuso il 24, il 25 e il 31 dicembre, ma aperto il 26, a Capodanno (fino alle 14.00) e per l'Epifania.

Alle Gallerie di Piazza Scala chiusura nei giorni prefestivi e festivi, ma apertura il 6 gennaio, con l'esposizione gratuita di capolavori dell'Ottocento e del Novecento e di opere di Canova, Boccioni, Hayez, Boldini, Burri, Fontana e Vedova.