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Eredità

- Lilli Gruber
- EDITORERizzoli
- GENERERomanzi
- DATA DI USCITA10/10/2012
- PREZZO18,50
Eredità
Il primo romanzo di Lilli Gruber
RecensioneEredità
La Storia procede per grandi avvenimenti, che possono essere studiati e analizzati in modo scientifico. Le storie di ognuno, invece, procedono per scelte, decisioni e moti dello spirito e vanno a comporre il grande mosaico che sta dietro alle pagine dei libri di scuola e degli articoli di politica internazionale.
La saga familiare che Lilli Gruber sceglie di raccontare nel suo primo romanzo, si intreccia con le vicende drammatiche della terra che siamo abituati a chiamare Sud Tirolo. Rosa, la bisnonna di Lilli, ha annotato nel suo diario la profonda lacerazione di una parte della popolazione che ha sentito tradita la propria identità e che è passata dal sentirsi austriaca, riconoscendosi per lingua e tradizioni nel blocco mitteleuropeo, all'essere dichiarata per legge Italiana, dopo la prima guerra mondiale.
La storia di Rosa è quella di una donna normale, che non desidera altro che tenere insieme i pezzi della propria vita. La popolazione sudtirolese, perseguitata sotto il fascismo in quanto "non abbastanza italiana", in un periodo di autarchia ultranazionalista, sarà inevitabilmente sedotta dal pangermanesimo nazista e Rosa, che rimane per tutta la vita una donna forte, intelligente e dalla grande sensibilità, guarderà con dolore la propria figlia avvicinarsi all'ideologia più terrificante della storia moderna.
Mentre si snodano le vicende umane di questa struggente saga familiare - raccontata con il linguaggio asciutto e sobrio che l'autrice deriva dalla lunga carriera di giornalista - sullo sfondo l'intera Europa viene dilaniata dai totalitarismi e dalle guerre mondiali.
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