Storia delle Terre e dei Luoghi Leggendari

Storia delle Terre e dei Luoghi Leggendari

Un viaggio attraverso i luoghi inventati della storia dell'umanità

Storia delle Terre e dei Luoghi Leggendari

Per gli esseri umani un mondo solo sembra essere troppo poco e da sempre, praticamente dall'inizio della storia così come è scritta, l'umanità ha cercato di costruire universi paralleli nei quali abitare, che soddisfacessero necessità che paiono destinate a rimanere frustrate nel mondo reale.

Tutti abbiamo esperienza di questo tipo di universi paralleli, nei quali amiamo aggirarci anche molto a lungo e che si collocano, nella nostra mente, quasi sullo stesso piano di realtà dei luoghi che abbiamo davvero visitato e conosciuto. Per gli appassionati di Conan Doyle, l'interno del 221B di Baker Street sarà reale quanto la casa della propria infanzia; così come, per i numerosi adepti di Tolkien, senza dubbio la Terra di Mezzo risulterà familiare quanto la località marittima dove normalmente si va in vacanza.

Nelle epoche passate, tuttavia, questi universi immaginari venivano descritti come reali e chi ne sentiva parlare non ne metteva in dubbio l'esistenza né li trattava come fantasticherie. Fra questi luoghi "reali" inventati dall'uomo - Atlantide, il regno del Prete Gianni, l'Eldorato e molti altri - si snodavano i viaggi fantastici che venivano poi narrati come reali.

Umberto Eco investiga, con il suo stile acutissimo e godibile di maestro indiscusso della parola, la storia di questi luoghi mitologici, le origini delle leggende che li riguardano e i bisogni ai quali queste creazioni fantastiche rispondono. Il risultato di un simile lavoro è che questo libro, naturalmente, fa esattamente ciò che un buon libro dovrebbe fare: trasporta il lettore in un viaggio fantastico in territori ignoti e meravigliosi costruiti "pietra su pietra" dal potere dell'immaginazione.