I Cowboy Non Mollano Mai

I Cowboy Non Mollano Mai

La Mia Storia. Autobiografia di Max Pezzali

I Cowboy Non Mollano Mai

Il pubblico e il mercato italiano, in materia di musica e letteratura, premiano indiscutibilmente la resistenza: non importa tanto la qualità di ciò che si fa, quanto la perseveranza di continuare a farlo sempre nello stesso modo in attesa di essere "rivalutati". Non a caso Max Pezzali, in occasione dell'uscita della sua autobiografia I Cowboy Non Mollano Mai - che presentata il 9 ottobre alle 18.30 alla Feltrinelli di Piazza Piemonte a Milano - si autodefinisce un orologio rotto che oggi, fatalmente, segna l'ora esatta.

La coerenza è una dote che non manca al cantautore pavese: all'inizio degli anni '90 i testi degli 883 spopolarono fra i giovanissimi perché erano scritti da un venticinquenne con lo stile di un quattordicenne. Oggi, dopo essere stato ampiamente accolto tanto dall'ultra-mainstream quanto dalla scena "indie" amante del vintage (che gli ha dedicato una prescindibile compilation di cover), un Pezzali quasi cinquantenne si racconta in un libro scritto con lo stile (e il lessico e la grammatica) di un quattordicenne dei primi anni '90.

Fra le rivelazioni più sorprendenti di questa autobiografia - dalla quale il pubblico aspetta trepidante una spiegazione al mai del tutto chiarito ruolo di Mauro Repetto, alias "quello che ballava dietro" - ci sono le influenze artistiche del giovanissimo Pezzali, quelle che lo hanno portato a perseguire tenacemente una carriera musicale. Fra le proprie icone di riferimento, per la sorpresa di chiunque conosca la differenza fra Toto Cutugno e Bruce Springsteen, Pezzali scomoda nomi che vanno dai Sex Pistols ai New Order, dalla new wave all'heavy metal, naturalmente il Boss e - un po' più credibilmente - Bon Jovi. Come siano riusciti gli 883 ad ascoltare Johnny Rotten o Bernard Sumner   e a rielaborarne le suggestioni in titoli indimenticabili come "non me la menare" e "6 1 sfigato" resta un mistero che neanche questa autobiografia sarà mai in grado di sciogliere.