Il sogno di volare

Il sogno di volare

Carlo Lucarelli torna nelle librerie con un nuovo romanzo che ha per protagonista l'ispettore Grazie Negro.

Il sogno di volare

Carlo Lucarelli torna a dipingere la provincia italiana con toni scuri e inquietanti, trascinandoci ancora una volta nell'universo di un serial killer. Come avviene nei veri casi di cronaca, che Lucarelli ha studiato e approfondito in innumerevoli programmi televisivi e rubriche periodiche su carta stampata, a far correre i brividi lungo la schiena non è tanto (o solo) la cruda violenza, l'efferatezza dei delitti o l'originalità della tecnica, ma soprattutto il movente.

Il movente di questo nuovo serial killer è il nostro tempo, l'assurda e disperata complessità e il carico di ingiustizia che esso comporta: è l'assassino stesso, in modo quasi liberatorio, a dire di sé: "Io non cerco una soluzione. Io voglio vendetta".

Sullo sfondo di una Bologna irriconoscibile c'è ancora una volta l'ispettore Grazia Negro, da sola, gravata dal dovere prima di tutto morale di affrontare questa nuova minaccia. In questo nuovo romanzo, tuttavia, Grazia Negro non è come la ricordiamo in Almost Blue o Acqua in Bocca: ha attraversato una dolorosa evoluzione umana, è stanca e amareggiata e non particolarmente incline a occuparsi ancora di omicidi seriali. Come l'omicida non può astenersi dal perseverare nella sua catena di delitti, tuttavia, l'ispettore non può fare a meno di compiere il proprio dovere