Joyland

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Il nuovo libro di Stephen King, che non è un horror ed esce solo in versione Paperback

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Esce oggi, in Italia, Usa, Canada e Inghilterra, il nuovo libro di Stephen King: il libro con il quale il prolifico scrittore americano si è prefisso lo scopo di far innervosire almeno due categorie di lettori. La prima sono gli utenti di kindle, dal momento che King si è categoricamente rifiutato di pubblicare il libro in formato e-book, affermando, da inveterato fan del paperback, che questa è una storia da leggersi alla maniera tradizionale. La seconda categoria che rischia di sentirsi destabilizzata dall'uscita di Joyland sono i fans dello stesso Stephen King, dal momento che Joyland non è un horror, ma un giallo.

La motivazione è da ricercarsi nel fatto che King, dimostrando una perspicacia non comune, si è accorto di essere stato categorizzato come scrittore horror e intende ribadire la sua identità di semplice romanziere, raccontastorie e, soprattutto, intrattenitore. Per bocca di uno dei personaggi del romanzo, ambientato in un lunapark, l'autore descrive il proprio lavoro come "vendere divertimento" ed è questo, in ultima analisi, lo scopo di ogni lavoro di fiction.

Nonostante il cambio di genere, l'ambientazione prescelta riprende alcune tematiche e atmosfere care a Stephen King, così come il meccanismo narrativo (un luogo di svago che nasconde nel proprio passato un mistero inquietante) parte da presupposti familiari ai suoi lettori. I misteri che il protagonista di Joyland dovrà indagare, tuttavia, sono di natura molto più terrena di quanto non fossero quelli di "It".