L'Angelo Esmeralda

L'Angelo Esmeralda

Una raccolta di racconti di Don DeLillo, scritti fra il 1979 e il 2011.

L'Angelo Esmeralda

Questa raccolta di racconti, scritti fra il 1979 e il 2011 e pubblicati per la prima volta in un unico volume, testimonia l'evoluzione stilistica e nei contenuti di uno dei più celebrati e influenti autori contemporanei.

Il racconto che dà il titolo al libro, senza dubbio il più memorabile fra i nove che compongono la raccolta, recupera il personaggio di Suor Edgar, contenuto in Underworld, e a partire dal suo punto di vista avvia una riflessione sul senso del sacro. Nell'inferno degradato del Bronx, dove Suor Edgar si adopera con totale abnegazione per i meno abbienti, il volto spettrale di una bambina uccisa appare miracolosamente su un cartellone pubblicitario, generando reazioni diverse che vanno dallo scetticismo all'isteria. In mezzo a questo arco si colloca il bisogno di credere, in qualche modo, che la vita umana non sia governata dal caos.

Gli altri racconti esplorano molti dei temi cari a De Lillo, dall'alienazione - quasi letterale, nel monologo di un astronauta in orbita mentre sulla terra infuria il terzo conflitto mondiale - ai crimini del capitalismo, dei quali si è macchiato il detenuto protagonista di Falce e Martello.

L'impressione che se ne ricava, è che recuperare la nostra umanità sia, oggi, la missione più importante della razza umana, ma che questa missione possa essere compiuta solo pagando un prezzo altissimo: la coscienza della precarietà della nostra condizione, in un mondo che la stessa razza umana ha reso ostile, caotico, spietato e disumano.